6 Luglio 2021

AVVISO AGLI UTENTI – FONDO EMERGENZA PER IL SOSTEGNO AI FORNITORI DI BENI O SERVIZI AL SETTORE DELLO SPETTACOLO: TESTO DEL DECRETO E PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

  1. Si pubblica, in allegato, il D.M. 26 MAGGIO 2021, N. 199, in attuazione del quale una quota del Fondo di cui all’articolo 89 del decreto-legge n.18 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n.27, per complessivi € 5.000.000,00 (cinque/milioni), è destinata al sostegno dei fornitori di servizi tecnici e apparecchi luci, audio e video, degli operatori della sartoria e dei costumi di scena, ivi comprese le confezioni ed il relativo commercio al dettaglio, la fabbricazione e il finissaggio, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria, bigiotteria, buffetteria, della falegnameria e di altre attività artigiane per la scenografia, nonché delle altre attività artigiane di supporto alle rappresentazioni che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo.
     
  2. Il fondo previsto pari a complessivi € 5.000.000,00 (cinque/milioni) sarà erogato come stabilito dall’art. 2, commi 5, 6 e 7 del DM 199/2021 che recita:
     

    5. Le risorse di cui all’articolo 1, nei limiti della spesa ivi autorizzata, sono ripartite tra i beneficiari ammessi al contributo in proporzione ai minori ricavi periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020 rispetto al periodo dal 23 febbraio 2019 al 31 dicembre 2019, fermo restando quanto previsto dal comma 6, ultimo periodo.
     
    6. Nel caso in cui i beneficiari non abbiano ricevuto un contributo ai sensi del decreto ministeriale 20 novembre 2020, il contributo di cui al presente decreto integra il contributo a fondo perduto eventualmente ricevuto ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77; di conseguenza, il contributo teorico spettante in base al criterio dei minori ricavi di cui al comma 5 è calcolato al netto del contributo a fondo perduto eventualmente riconosciuto ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge n. 34 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 2020. Nel caso in cui i beneficiari abbiano ricevuto un contributo ai sensi del decreto ministeriale 20 novembre 2020 il contributo teorico di cui al comma 5 è ridotto in misura corrispondente a detto contributo.

     
    7. Il contributo di cui al presente decreto non può comunque superare il valore dei minori ricavi di cui al comma 5”.
     

  3. Possono presentare domanda solo i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
     
  • essere Fornitori di beni o servizi per lo Spettacolo quali: servizi tecnici e apparecchi luci, audio e video, degli operatori della sartoria e dei costumi di scena, ivi comprese le confezioni e il relativo commercio al dettaglio, la fabbricazione e il finissaggio, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria, bigiotteria, buffetteria, della falegnameria e di altre attività artigiane per la scenografia, nonché delle altre attività artigiane di supporto alle rappresentazioni;
  • avere una quota superiore al 50% del fatturato per l’anno 2019 derivante da forniture per lo spettacolo;
  • avere sede legale in Italia;
  • essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale, assicurativa;
  • assenza di procedure fallimentari;
  • assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.
     
  1. Ai fini dell’accesso al contributo, la domanda, firmata digitalmente dal legale rappresentante della società o della ditta, deve essere presentata a partire dalle ore 12 del 7 luglio 2021 e fino alle ore 23:59 del giorno 21 luglio 2021, secondo le istruzioni indicate nella piattaforma DGCOL accessibile dal sito internet della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (www.cinema.beniculturali.it). Se non si è in possesso di un account per l’accesso alla piattaforma si rimanda per le istruzioni al Vademecum di benvenuto.
     
  2. La domanda deve essere corredata da autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, firmata digitalmente dal legale rappresentante della società o della ditta, con allegata fotocopia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante della società o ditta, attestante il possesso dei requisiti di legge e di quelli specifici richiesti dal D.M. 26 maggio 2021 n. 199, in particolare:
     

    1. il possesso dei requisiti di cui al punto 3 del presente avviso;
    2. l’importo dei minori ricavi nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020 rispetto al periodo che va dal 23 febbraio 2019 al 31 dicembre 2019;
    3. l’importo del contributo a fondo perduto eventualmente ricevuto ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
    4. l’importo del contributo eventualmente ricevuto ai sensi del decreto ministeriale 20 novembre 2020, recante “Riparto di quota parte del Fondo di cui all’articolo 89 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27, per il sostegno dei fornitori di beni o servizi al settore dello spettacolo”.

     
    Si raccomandano gli utenti istanti di tenere aggiornata la visura camerale, tenuta presso le Camere di Commercio competenti per territorio, dei dati relativi alla propria società o ditta, nonché essere in possesso del D.U.R.C. (documento unico di regolarità contributiva) regolare, in modo da acquisire in tempi brevi i succitati documenti attraverso le dovute interrogazioni che dovranno effettuare gli Uffici sulle piattaforme informatiche della Camera di Commercio e dell’INPS-INAIL.
     
    Qualsiasi richiesta pervenuta con canali diversi da quelli indicati non sarà presa in considerazione. Solamente nel caso in cui non fosse possibile completare la registrazione e quindi accedere all'area riservata, è possibile inviare una richiesta di assistenza all'indirizzo dg-ca.interno1@beniculturali.it.
     

  3. Ogni soggetto può presentare una sola domanda ai sensi del presente avviso. La domanda dovrà recare nell’apposita sezione il numero di IBAN intestato all’impresa o al legale rappresentante.
     
  4. Al fine del ricevimento farà fede l’avviso di avvenuta ricezione inviato da parte dell’Amministrazione che il sistema informatico genererà in automatico al termine della compilazione della modulistica on-line.
     
  5. L’Amministrazione attiverà le procedure di erogazione del contributo all’esito positivo dell’istruttoria delle domande pervenute, svolta sulla base delle autodichiarazioni rese e della documentazione ivi allegata. Il contributo sarà calcolato tenendo conto delle risorse stanziate, del numero delle domande pervenute, dell’entità delle richieste.
     
  6. La Direzione Generale Cinema e Audiovisivo potrà procedere, anche successivamente all’erogazione del contributo, a verifiche amministrative-contabili, anche a campione, al fine di accertare la regolarità/veridicità degli atti trasmessi dai soggetti richiedenti il contributo, accedendo altresì alla documentazione conservata presso il soggetto beneficiario. Nel caso in cui la dichiarazione di cui al punto 5 del presente avviso, che attesti il possesso dei requisiti e/o la documentazione allegata contenga elementi non veritieri, è disposta la revoca del contributo assegnato, con recupero delle somme eventualmente versate, maggiorate degli eventuali interessi e fatte salve le sanzioni di legge.
     
  7. Si ricorda che è disponibile il vademecum per la compilazione delle domande al seguente link: Vademecum fondo emergenza fornitori spettacolo. È inoltre attivo un servizio di assistenza personalizzata a cui è possibile accedere tramite l'attivazione di un ticket nella apposita sezione dell’area riservata (“Assistenza”), specificando il codice della domanda e la tipologia di supporto che si richiede (supporto informatico per le problematiche tecniche; supporto modulistica per questioni di natura amministrativa).